Il ruolo della nutrizione in associazione alle problematiche dei capelli rappresenta un’area molto complessa. Diversi sono gli studi che mostrano come in presenza di regimi alimentari non bilanciati e qualitativamente carenti, alcuni soggetti evidenziano delle alterazioni strutturali. È sufficiente pensare che il nostro cuoio capelluto risulta essere costituito da circa 100mila follicoli piliferi, i quali per produrre dei capelli sani, necessitano di elementi essenziali come proteine, lipidi, vitamine e minerali.
È stato dimostrato da uno studio condotto da Bradfliel su soggetti sani,che una dieta aproteica comporta notevoli variazioni morfologiche nella struttura del capello come: una diminuzione del diametro del bulbo con marcata riduzione del pigmento melanico verso il 14esimo giorno di dieta,seguito poi da atrofia e successiva perdita delle guaine interne ed esterne, tale fenomeno si verifica in quanto l’organismo per produrre energia inizia a degradare le proteine ma, molto intelligentemente, parte da quelle somatiche per risparmiare fino all’ultimo le proteine viscerali, utili agli organi vitali per la sopravvivenza.
Sebbene queste siano condizioni estreme, nella nostra routine è facile direzionarsi verso un’alimentazione in cui il fabbisogno proteico giornaliero non sia propriamente adeguato, sia in termini di quantità che qualità (in poche parole ne assumiamo poche e non comprensive di tutti gli amminoacidi essenziali necessari).
Una delle carenze più comuni associate, alla perdita di capelli interessa il ferro. È stato dimostrato che più geni nel follicolo pilifero possono essere regolati dal ferro. Per questo in casi di carenza accertata è bene effettuare una integrazione ( orale o alimentare )di ferro, associando anche un apporto di vitamina C in quanto ne facilita l’ assorbimento.
Con queste considerazioni seppur e brevi e semplificate, ben comprendiamo come il ruolo dell’alimentazione sia importante non solo in termini generali per garantire lo stato di buona salute individuale, ma anche per beneficiare della salute dei nostri capelli. Alimentazione che deve essere equilibrata, in grado di fornirei macro e micronutrienti necessari all’individuo.
In conclusione possiamo certamente affermare che , come non esiste un’unica causa, non esiste un rimedio uguale ed universale , in quanto ciascun soggetto avrà motivi diversi per manifestare il problema. in alcuni individui ci sarà un minor apporto proteico rispetto al proprio fabbisogno, in altri carenze vitaminiche o minerali, o entrambe, o ancor sarà la drastica riduzione calorica. Per questo è fondamentale rivolgersi sempre a professionisti che possono valutare la situazione e orientare al miglio approccio sia dal punto di vista tricologico, sia nutrizionale.