Sempre più persone si preoccupano del proprio aspetto fisico, ma sempre più spesso questa preoccupazione arriva a provocare:
- Una visione distorta di se stessi.
- Un'alimentazione non sana.
- Una visione confusa del proprio corpo
Queste problematiche solitamente sono accompagnate anche da uno stato emotivo caratterizzato da:
- Sentimenti negativi.
- Scarsa autostima.
- Depressione.
Ma in che modo un massaggiatore può aiutare le clienti che convivono con disturbi alimentari?
Il massaggio stimola l’attività del nervo vago e rallenta la frequenza cardiaca, facilita l’assorbimento del cibo, riduce l’ormone dello stress cioè il cortisolo, migliorando persino la qualità del sonno.
Tiffany Field, Direttore del Touch Research Institute, da circa 30 anni conduce diversi studi presso la University of Miami School of Medicine.
Attraverso una delle sue ricerche su un gruppo di donne ricoverate in ospedale per anoressia nervosa, è stato riscontrato che, aggiungendo alle varie terapie in corso, un massaggio giornaliero di 30 minuti si verifica un miglioramento dell’umore. I ricercatori affermano che un periodo di trattamento più lungo del massaggio può ridurre sintomi depressivi e può essere efficace per curare i problemi della mente e del corpo delle persone.