Quando pensiamo allo stress, ci vengono in mente difficoltà, la ricerca di un lavoro, i conti che non quadrano, disaccordi familiari o lavorativi. Ma cos’è veramente lo stress e cosa avviene nell’organismo quando si è sotto stress? Come possono questi cambiamenti nell’organismo influire sulla salute? Quali sono i sintomi del deleterio stress? E come possiamo combatterlo?
Lo stress è una reazione naturale che ci permette di fronteggiare situazioni difficili o pericolose e inizia nel cervello. Letteralmente possiamo dire che è la risposta dell’organismo a una situazione impegnativa; il cervello stimola la produzione di ormoni, che entrano così in circolo nel corpo. Questi ormoni, che accelerano il respiro e il battito cardiaco e aumentano la pressione sanguigna, influiscono pure sull’espansione e sulla contrazione dei polmoni e irrigidiscono i muscoli. Anche se il termine stress può assumere significati diversi, è qualcosa di fisico o emotivo che influisce sul corpo, a cui dobbiamo adattarci, altrimenti ne siamo danneggiati. Citiamo alcuni esempi: quando si fa sport o si è sotto il sole in una giornata calda, il corpo si riscalda, anche questo è stress, ma abbiamo dei meccanismi regolatori quali la traspirazione che serve a raffreddare il corpo, neutralizzando lo stress e ristabilendo un sano equilibrio. Anche una buona notte di sonno può essere considerata un regolatore dello stress: i muscoli hanno la possibilità di recuperare e così lo stress passa.
Ma oggi pensiamo allo stress in relazione alla tensione emotiva, che pure può produrre cambiamenti nell’organismo. Se non comprendiamo i cambiamenti che avvengono in noi, possiamo non sapere come cooperare col corpo nel suo sforzo di adattarsi.
Lo stress buono ci permette di agire o reagire velocemente; un esempio è quando dobbiamo attraversare una strada velocemente, scorgendo il pericolo ci sentiamo come se fosse stato dato l’allarme: ci irrigidiamo, cominciando a respirare più profondamente, e poi avvengono in successione diverse reazioni organiche come l’adrenalina che affluisce nel sangue, il fegato che libera lo zucchero, il cuore che accelera i battiti, più sangue affluisce ai muscoli e siamo pronti ad agire o decidere in fretta; tutto questo è provocato da emozioni come paura o ira.
Questa reazione, però non è di per se stessa nociva e in questo caso potrebbe prepararci a correre più velocemente di quanto non pensiamo; la stessa reazione ci prepara anche a un lavoro o a un passatempo produttivo, come una partita di calcio.
Ma che accade se lo sforzo emotivo è prolungato e siamo perennemente sul chi va là o in uno stato di agitazione, senza che il corpo abbia la possibilità di rilassarsi? Ebbene, i muscoli restano in tensione, la frequenza cardiaca e la pressione rimangono elevate e nel sangue permangono alti livelli di colesterolo, grassi, zuccheri, ormoni e altre sostanze chimiche.
La presenza, perciò, per un lungo periodo di tempo di livelli elevati di queste sostanze, il cui scopo è invece legato ad attività brevi, intense ed occasionali, alla fine danneggia organi importanti.
Con quali conseguenze? Si possono avvertire mal di schiena, mal di testa, dolori al collo e tensione muscolare, si può finire in uno stato di ansia o tensione cronica, soffocando l’entusiasmo e danneggiando i rapporti interpersonali.
Quindi è lo stress prolungato, eccessivo o cronico che ci danneggia, minacciando il normale equilibrio dell’organismo e stando in perenne stato di allarme, si incomincia a risentirne fisicamente, emotivamente e mentalmente. Anche se lo stress non influisce su tutti allo stesso modo, può contribuire all’insorgere di diverse malattie, e può avere effetti negativi su quasi tutto il corpo, ecco alcuni sintomi di eccessivo stress:
▪️Irritabilità, ansia, Depressione, Mal di testa, Insonnia.
▪️Dolori e fastidi in varie parti del corpo, Cefalee tensive, Spasmi muscolari.
▪️Iperventilazione e fiato corto.
▪️Ipertensione, infarto.
Per gestire bene lo stress bisogna apportare dei cambiamenti allo stile di vita, prendersi cura della propria salute, concedersi sufficiente riposo, una corretta alimentazione, accettare il fatto che non si può evitare del tutto lo stress. Logorarci per cose sulle quali non si ha il controllo non fa che aumentare lo stress. È sicuramente perciò importante ritagliarsi un po’ di tempo per se stessi, rilassandosi con ciò che più ci riesce facilmente.