I comportamenti che attuiamo o meno quotidianamente sono dettati dalla nostra realtà psichica, interna.
Per alcuni aspetti della nostra vita comprendiamo i motivi che ci spingono nel nostro agire, altre volte ci ritroviamo incastrati in situazioni claustrofobiche, ripetute, in cui sentiamo di non avere possibilità di scelta e spesso proviamo emozioni sgradevoli o che consideriamo insensate.
La realtà psichica è impattante tanto quanto la realtà esterna.
Quando ci sentiamo incastrati, quando ci percepiamo troppo sensibili o che la nostra vita non è indirizzata nel verso giusto, è utile intraprendere un percorso di psicoterapia di tipo psicodinamico, che porti alla luce i meccanismi psichici che ci muovono nel mondo come persone singole e in relazione agli altri.
La psicoterapia psicoanalitica si basa sul modello teorico di riferimento freudiano e sull’assunto dell’esistenza di un inconscio presente nella mente di ciascun individuo.
Intraprendere una psicoterapia psicoanalitica significa avviare un vero e proprio lavoro di conoscenza di Sé, attraverso l’ausilio dello psicoterapeuta, il quale – all’interno di un rigoroso setting analitico e con specifiche tecniche – facilita l’esplicitazione dei pensieri e dei sentimenti inconsci, spesso in confitto tra loro, dando significato a sintomi e comportamenti.
Durante il percorso di psicoterapia psicoanalitica l’attenzione viene focalizzata sugli aspetti fondanti della personalità, quali l’individuazione delle difese psichiche personali, degli schemi relazionali ricorrenti, l’esplorazione delle fantasie e i sentimenti dominanti nella relazione con il terapeuta.
In particolare, i ricordi delle esperienze evolutive e le dinamiche relazionali con le figure primarie sono oggetto di analisi per una migliore comprensione dell’influenza che esse mantengono anche in età adulta.
L’elaborazione delle cause più profonde dei conflitti inconsci attraverso il trattamento psicoanalitico, porta nel tempo a:
- una riduzione dei sintomi
- una maggiore consapevolezza delle proprie risorse e dei propri limiti
- una evoluzione del paziente
- un miglioramento delle diverse aree della personalità
- un miglioramento nella comunicazione dei propri stati mentali e della propria affettività
- una maggiore flessibilità
- un utilizzo di difese psichiche più funzionali
- una modificazione degli stili relazionali.
